Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 33565 del 9 settembre 2021

ECLI:IT:CASS:2021:33565PEN

Massima

Massima ufficiale
Ai fini della configurabilità del reato di cui all'art. 328 cod. pen. è sufficiente il dolo generico, in quanto l'avverbio "indebitamente", inserito nel testo della disposizione, qualificando l'omissione di atti di ufficio come reato ad antigiuridicità cosiddetta espressa o speciale, connota l'elemento soggettivo, non nel senso di comportare l'esigenza di un dolo specifico, ma per sottolineare la necessità della consapevolezza di agire in violazione dei doveri imposti. (Conf. Sez. 6, n. 2274 del 15/11/1984, dep. 1985, Rv. 168219-01)

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BRICCHETTI Renato Giusep - Presidente

Dott. COSTANZO Angelo - rel. Consigliere

Dott. RICCIARELLI Massimo - Consigliere

Dott. GIORGI Maria Silvia - Consigliere

Dott. RICCIO Stefania - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 16/12/2020 della Corte di appello di Napoli;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere COSTANZO Angelo;
letta la requisitoria scritta del Sostituto Procuratore generale Cimmino Alessandro che chiede dichiararsi inammissibile il ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con sentenza n. 8792 del 16 dicembre 2020 la Corte di appello di Napoli ha confermato la condanna inflitta dal …

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