Cassazione penale Sez. II sentenza n. 37164 del 9 ottobre 2024

ECLI:IT:CASS:2024:37164PEN

Massima

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Il beneficio della non menzione della condanna nel certificato del casellario giudiziale può essere riconosciuto dal giudice di legittimità, senza necessità di rinvio, quando gli elementi già valorizzati dal giudice di merito ai fini della sospensione condizionale della pena, ai sensi dell'art. 133 c.p., consentano di esprimere una prognosi favorevole circa la futura condotta penale dell'imputato, in considerazione della natura dei reati accertati e del complessivo danno arrecato alle persone offese. Tale beneficio, infatti, trova il proprio fondamento negli stessi presupposti valutativi della sospensione condizionale, senza la necessità di ulteriori accertamenti di fatto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Presidente

Dott. DE SANTIS Anna Maria - Consigliere

Dott. RECCHIONE Sandra - Consigliere

Dott. SARACO Antonio - Consigliere

Dott. LEOPIZZI Alessandro - Relatore

ha pronunciato la seguente

SENTENZA
sul ricorso proposto nell'interesse di
Sc.Gi. nato a N il (Omissis)
avverso la sentenza del 29/11/2023 della CORTE APPELLO di NAPOLI
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere ALESSANDRO LEOPIZZI;
lette le richieste del PG GASPARE STURZO, che ha concluso chiedendo l'annullamento senza rinvio, limitatamente al mancato riconoscimento del beneficio della non menzione, con rigetto nel resto;
lette le conclusioni dell'avv. ST.VA., per la ricorrente, che ha chiesto l'accoglimento del ricorso e l'annullamento della sentenza im…

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