Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 7359 del 2016

ECLI:IT:TARLAZ:2016:7359SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Ministero dei Beni Culturali può annullare l'autorizzazione paesaggistica rilasciata dal Comune anche quando il provvedimento comunale risulti affetto da vizi di eccesso di potere, come sviamento, insufficiente motivazione, difetto di istruttoria o illogicità manifesta, in quanto il potere ministeriale di annullamento è espressione della cogestione dei valori paesistici tra Stato e Regioni e si manifesta mediante provvedimenti di amministrazione attiva, in funzione di gestione e di estrema salvaguardia dei valori paesistici coinvolti. Il Ministero può, quindi, annullare l'autorizzazione paesistica anche quando il Comune abbia omesso di motivare adeguatamente in ordine alla compatibilità paesaggistica dell'opera, potendo in tal caso indicare le ragioni di merito, sorrette da una puntuale indicazione degli elementi concreti della specifica fattispecie, che concludono per la non compatibilità delle opere edilizie con i valori tutelati. Inoltre, il Ministero può annullare l'autorizzazione paesaggistica comunale per violazione delle prescrizioni del Piano Territoriale Paesistico, le quali hanno rilevanza sotto il profilo della tutela paesaggistica e non urbanistica, rientrando quindi nelle norme di riferimento per l'esercizio del potere di annullamento ministeriale.

Sentenza completa

N. 02790/2004
REG.RIC.

N. 07359/2016 REG.PROV.COLL.

N. 02790/2004 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2790 del 2004, proposto da:
Caria Antonella, rappresentata e difesa dagli avv.ti Marcello Cardi, Francesco Caccioppoli, con domicilio eletto presso Marcello Cardi in Roma, viale Bruno Buozzi, 51;

contro

Ministero dei Beni, delle Attività Culturali e del Turismo, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura dello Stato, con domicilio in Roma, via dei Portoghesi, 12;
Comune di Gaeta;

per l'annullamento

del decreto della Soprintendenza per i beni ambientali e architettonici del Lazio dell'8-1-2004 che ha annullato il parere favorevole alla sanatoria rilasciato dal …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.