Cassazione civile Sez. II ordinanza n. 30610 del 3 novembre 2023

ECLI:IT:CASS:2023:30610CIV

Massima

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Il contratto di appalto impone all'appaltatore, in virtù della diligenza qualificata di cui all'art. 1176 c.c., comma 2, l'obbligo di realizzare l'opera a regola d'arte, segnalando al committente eventuali carenze o errori del progetto o delle indicazioni fornite, anche se egli si attenga fedelmente ad essi. Ove l'appaltatore non adempia a tale onere, egli risponde dei vizi dell'opera, salvo che il committente, edotto di tali carenze ed errori, richieda comunque l'esecuzione del progetto o ribadisca le indicazioni, riducendo così l'appaltatore a mero esecutore. In presenza di vizi dell'opera che non legittimano la risoluzione del contratto, l'appaltatore può essere comunque tenuto al risarcimento del danno, in quanto l'azione risarcitoria è autonoma rispetto a quella di risoluzione. Pertanto, il rigetto della domanda di risoluzione non comporta necessariamente il rigetto della contestuale domanda di risarcimento, potendo un inadempimento non grave ai fini risolutori aver comunque cagionato un danno risarcibile. Il giudice di merito, nel valutare le risultanze istruttorie, gode di ampia discrezionalità nella scelta delle fonti di prova ritenute più idonee a sorreggere la propria decisione, senza essere tenuto a confutare tutte le deduzioni difensive, essendo implicitamente disattesi tutti i rilievi e circostanze logicamente incompatibili con la decisione adottata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BERTUZZI Mario - Presidente

Dott. PICARO Vincenzo - Consigliere

Dott. OLIVA Stefano - rel. Consigliere

Dott. TRAPUZZANO Cesare - Consigliere

Dott. AMATO Cristina - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA
sul ricorso 5139-2018 proposto da:
(OMISSIS) S.R.L., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avv. (OMISSIS), e domiciliata presso la cancelleria della Corte di Cassazione;
- ricorrente -
contro
(OMISSIS), rappresentata e difesa dall'avv. (OMISSIS), e domiciliata presso la cancelleria della Corte di Cassazione;
- controricorrente -
avverso la sentenza n. 1563/2017 della CORTE D'APPELLO di TORINO, depositata il 15/07/2017;
udita la relazione della causa svolta in c…

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