Cassazione penale Sez. III sentenza n. 34022 del 1 dicembre 2020

ECLI:IT:CASS:2020:34022PEN

Massima

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L'omessa notifica all'indagato e al suo difensore dell'avviso di fissazione dell'udienza camerale per la discussione dell'appello cautelare, prevista dagli articoli 127 e 310 c.p.p., determina la nullità assoluta, insanabile e rilevabile d'ufficio in ogni stato e grado del procedimento, in quanto lesiva del diritto di difesa. Il giudice è tenuto a garantire il rispetto del contraddittorio e della partecipazione effettiva delle parti al procedimento, assicurando la regolare convocazione di tutti i soggetti interessati. La mancata notifica dell'avviso di udienza, quale atto prodromico all'esercizio del diritto di difesa, comporta l'invalidità dell'ordinanza emessa in violazione di tali principi fondamentali del giusto processo, indipendentemente dalla fondatezza o meno delle ragioni sottese all'impugnazione cautelare.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SARNO Giulio - Presidente

Dott. SOCCI ((omissis)) - Consigliere

Dott. DI STASI Antonella - rel. Consigliere

Dott. GAI Emanuela - Consigliere

Dott. SCARCELLA Alessio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nata a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 05/06/2020 del Tribunale di Arezzo;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ((omissis));
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. ((omissis)), che ha concluso chiedendo l'annullamento con rinvio.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza del 05/06/2020, il Tribunale di Arezzo, in parziale accoglimento dell'appello proposto dal Pm i…

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