Cassazione penale Sez. I sentenza n. 5040 del 6 febbraio 2020

ECLI:IT:CASS:2020:5040PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il possesso di un'arma impropria, come un coltello a serramanico, fuori dalla propria abitazione, senza giustificato motivo, integra il reato di porto di armi od oggetti atti ad offendere, ai sensi della L. 18 aprile 1975, n. 110, art. 4, anche qualora l'imputato sostenga che l'oggetto fosse utilizzato per il proprio lavoro, in assenza di elementi concreti che comprovino tale circostanza. Il giudice di merito, nel valutare la sussistenza del reato e la congruità della pena, gode di ampia discrezionalità, non sindacabile in sede di legittimità, se la motivazione non risulta manifestamente illogica o contraddittoria. La mancata concessione delle circostanze attenuanti generiche e l'esclusione della particolare tenuità del fatto possono essere adeguatamente motivate dal giudice sulla base delle caratteristiche intrinseche dell'arma e della pericolosità sociale della condotta, senza che sia necessario un esame analitico di tutti gli elementi favorevoli o sfavorevoli dedotti dalle parti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. TARDIO Angela - Presidente

Dott. VANNUCCI Marco - Consigliere

Dott. FIORDALISI Domenico - rel. Consigliere

Dott. ROCCHI Giacomo - Consigliere

Dott. CAPPUCCIO Daniele - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 16/01/2019 della CORTE APPELLO di MESSINA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere DOMENICO FIORDALISI;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore TAMPIERI LUCA;
Il Procuratore Generale conclude per l'inammissibilita' del ricorso.
udito il difensore.
RITENUTO IN FATTO
1. (OMISSIS) ricorre avverso la sentenza della Corte di appello di Messina…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.