Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 10540 del 2007

ECLI:IT:TARLAZ:2007:10540SENT

Massima

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Il silenzio serbato dalla pubblica amministrazione sulla richiesta di un privato, in assenza di giustificati motivi, viola il principio di trasparenza dell'azione amministrativa e impone all'amministrazione di pronunciarsi formalmente entro un termine perentorio. L'obbligo di concludere il procedimento avviato su istanza di parte con un provvedimento espresso, sancito dalla legge n. 241/1990, costituisce un principio generale di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa, a tutela del diritto del privato di ottenere una risposta dalla pubblica amministrazione. Il mancato rispetto di tale obbligo, oltre a configurare un'ipotesi di silenzio-inadempimento, determina la possibilità per il privato di ricorrere all'autorità giurisdizionale per ottenere l'adozione del provvedimento richiesto. In tali casi, il giudice amministrativo può ordinare all'amministrazione di provvedere entro un termine perentorio, pena l'applicazione di misure sanzionatorie. Il principio di trasparenza e di conclusione espressa dei procedimenti amministrativi rappresenta, pertanto, una garanzia fondamentale per il cittadino nei confronti dell'esercizio del potere pubblico, volto ad assicurare la correttezza, l'imparzialità e la ragionevolezza dell'azione amministrativa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE DEL LAZIO
Sezione I ter
nelle persone dei signori
((omissis)) PRESIDENTE
((omissis)) COMPONENTE, estensore
((omissis)) COMPONENTE
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 5413/2007 R.G.R., proposto dalla s.a.s. To. Se. di Fr. Ro. & c, elettivamente domiciliata in Ro., viale Ma. n. (...), presso l'avv. Gi. Fa., che la rappresenta e difende per mandato unitamente all'avv. Mi. Gu.;
- ricorrente -
contro
il Ministero dell'Interno (Prefettura di Ro.), domiciliata in Ro., via De. Po. n. (...), presso l'Avvocatura Generale dello Stato, che la rappresenta e difende ex lege;
- resistente -
per l'annullamento
del silenzio serbato sulla diffida depositata il 6.7.2006.
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Visto l'atto dellai costituzione in giudizio della p.a.;
Visti gli atti tutti della causa;
Uditi, …

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