Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza breve n. 506 del 2023

ECLI:IT:TARBS:2023:506SENB

Massima

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Il rigetto di una domanda di emersione dal lavoro irregolare ai sensi dell'art. 103, comma 1, del d.l. n. 34/2020 può essere dichiarato improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente, qualora nel corso del giudizio amministrativo la stessa abbia manifestato la cessazione del proprio interesse alla definizione del ricorso. In tali casi, il giudice amministrativo non è tenuto a pronunciarsi nel merito della legittimità del provvedimento impugnato, ma può limitarsi a dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse, senza statuire sulle spese di lite, essendo il ricorrente ammesso al patrocinio a spese dello Stato. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il venir meno dell'interesse della parte ricorrente nel corso del giudizio amministrativo comporta l'improcedibilità del ricorso, senza necessità di un esame nel merito della legittimità del provvedimento impugnato. Ciò trova applicazione anche nel caso di rigetto di una domanda di emersione dal lavoro irregolare, laddove il ricorrente abbia manifestato la cessazione del proprio interesse alla definizione del giudizio. In tali ipotesi, il giudice può dichiarare l'improcedibilità del ricorso, senza statuire sulle spese di lite, essendo il ricorrente ammesso al patrocinio a spese dello Stato.

Sentenza completa

Pubblicato il 12/06/2023

N. 00506/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00608/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 608 del 2022, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Interno, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliataria
ex lege
in Brescia, via S. Caterina, 6;

per l'annullamento

- del decreto P-BS/L/N/2020/107074 emesso in data 31/03/2022 dallo Sportello unico per l'immigrazione della Prefettura di Brescia, no…

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