Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1708 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:1708SENT

Massima

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Il Comune, a seguito dell'acquisizione al proprio patrimonio disponibile di un immobile abusivo ai sensi dell'art. 31, commi 3 e 4, del d.P.R. n. 380 del 2001, non è titolare di poteri di autotutela amministrativa per la tutela della proprietà e del possesso, ma deve avvalersi degli ordinari strumenti a disposizione del proprietario privato. Pertanto, l'ordinanza di sgombero dell'immobile non rientra nell'esercizio di un potere autoritativo a tutela di un bene pubblico, bensì nell'attività di gestione del patrimonio immobiliare dell'ente, devoluta alla giurisdizione del giudice ordinario secondo i comuni criteri di riparto, con esclusione della giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo in materia urbanistica ed edilizia, che si esaurisce con la formazione del titolo per l'immissione nel possesso.

Sentenza completa

N. 00190/2011
REG.RIC.

N. 01708/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00190/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 190 del 2011, proposto da:
Anna Angelino, rappresentata e difesa dall'avv. Pasquale Cerrone, con domicilio legale in Napoli, presso la Segreteria del T.A.R. Campania, piazza Municipio;

contro

Comune di Caivano, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dagli avv. Biagio Fusco e Ida Carrara, con domicilio legale in Napoli, presso la Segreteria del T.A.R. Campania, piazza Municipio;

per l'annullamento

dell’ordinanza n. 1626 del 21/10/2010, concernente lo sgombero dell'immobile appartenente al patrimonio comunale, sito alla via Tamigi n. 16, in catasto al…

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