Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 3233 del 2024

ECLI:IT:TARLAZ:2024:3233SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di demolizione di opere edilizie è illegittimo qualora l'individuazione dell'immobile oggetto dell'ingiunzione risulti incerta e non univoca, in ragione di una carente attività istruttoria da parte dell'amministrazione. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto ad annullare il provvedimento, in assenza di una chiara e incontrovertibile identificazione del bene su cui insistono le opere abusive, al fine di garantire il rispetto del principio di legalità e del diritto di difesa del destinatario del provvedimento. L'amministrazione, in sede di riesercizio del potere, dovrà pertanto procedere a una nuova istruttoria finalizzata a individuare con precisione l'immobile oggetto dell'ingiunzione demolitoria, nel rispetto dei canoni di chiarezza e determinatezza del provvedimento amministrativo.

Sentenza completa

Pubblicato il 19/02/2024

N. 03233/2024 REG.PROV.COLL.

N. 11850/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Stralcio)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 11850 del 2014, proposto da
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come in atti

contro

Comune di ((omissis)), in persona del legale rappresentante
pro tempore
, non costituito in giudizio;

per l'annullamento delle ordinanze di demolizione n. 9 e n. 10 del 13.05.2014 con le quali si ordina la demolizione delle opere realizzate in assenza o in difformità ai titoli autorizzativi.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Visto l'art…

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