Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1822 del 2021

ECLI:IT:TARLE:2021:1822SENT

Massima

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Il diniego dell'Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) per l'ampliamento di un impianto di stoccaggio e recupero di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi è legittimo quando l'amministrazione competente rileva carenze progettuali e mancanza di adeguata documentazione tecnica, in particolare in relazione: 1) all'applicazione uniforme delle migliori tecnologie disponibili (BAT) sull'intero impianto, senza che il gestore abbia presentato un progetto e cronoprogramma dettagliati; 2) alla gestione delle acque meteoriche, in assenza di un progetto delle opere da realizzare; 3) al trattamento dei terreni contaminati, senza la specifica indicazione dei trattamenti e dosaggi dei reagenti chimici per ciascuna tipologia di rifiuto; 4) alla gestione di alcuni codici CER riferibili alla plastica, in relazione ai quali l'amministrazione ha manifestato dubbi sulla lavorabilità; 5) all'acquisizione del parere dei Vigili del Fuoco sulla prevenzione incendi, nonostante la richiesta fosse stata regolarmente presentata. Tali carenze istruttorie e progettuali, non adeguatamente colmate dal gestore nel corso del procedimento, legittimano il diniego dell'AIA e, di conseguenza, del Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale (PAUR), in quanto l'amministrazione non può prescindere dalla presentazione di un progetto esecutivo che definisca nel dettaglio le soluzioni tecniche per garantire il rispetto degli standard ambientali richiesti dalla normativa.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/12/2021

N. 01822/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00332/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 332 del 2021, proposto da
Fer.Metal.Sud S.p.a., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati Luigi Quinto, Pietro Quinto, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Pietro Quinto in Lecce, via Giuseppe Garibaldi 43;

contro

Regione Puglia, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato Carmela Patrizia Capobianco, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Arpa Puglia, Arpa Puglia Dap di Brindisi, non costituiti in giudizio;

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