ECLI:IT:CASS:2001:13151PEN
MOTIVI DELLA DECISIONE
I ricorrenti impugnano la sentenza in data 25 gennaio 1999 della Corte d'assise d'appello di Lecce, avente ad oggetto una lunga serie di delitti concernenti, secondo l'ipotesi accusatoria, la perdurante sussistenza di un sodalizio di stampo mafioso e finalizzato allo spaccio di sostanze stupefacenti, già denominato "sacra corona unita", gli omicidi -e reati satelliti- commessi nell'ambito della lotta per il controllo criminale del territorio insorta tra le diverse fazioni dell'originaria associazione, in grave rivalità fra loro, ed alcuni altri reati ad essi probatoriamente collegati.
01. - Il procuratore generale presso la Corte d'appello di Lecce ricorre avverso le statuizioni con le quali è stata dichiarata la prescrizione di alcuni reati ed eliminata, per l'effetto, la relativa pena. Rileva come il giudice di merito abbia erroneamente ritenuto di non poter tenere conto, ai fini del computo del tempo neces…
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