Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 901 del 2022

ECLI:IT:TARSA:2022:901SENT

Massima

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L'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive non deve essere preceduta dalla comunicazione di avvio del procedimento ai sensi dell'art. 7 della legge n. 241/1990, trattandosi di atto dovuto e rigorosamente vincolato, rispetto al quale non sono richiesti apporti partecipativi del destinatario. Ai fini dell'individuazione del titolo edilizio necessario per la realizzazione di un intervento, occorre fare riferimento all'impatto effettivo che le opere generano sul territorio, con la conseguenza che deve qualificarsi come "nuova costruzione", ai sensi dell'art. 3, comma 1, lett. e) del D.P.R. n. 380/2001, l'intervento edilizio che, in ragione della sua struttura e dell'estensione dell'area interessata, risulti idoneo a determinare significative trasformazioni urbanistiche ed edilizie. In tali ipotesi, la mancata previa acquisizione del permesso di costruire rende le opere abusive, senza che possa rilevare il decorso di un considerevole lasso di tempo tra l'accertamento dell'abusività e l'ordine di demolizione, atteso che l'Amministrazione non è gravata da alcun particolare obbligo di motivazione in presenza di una perdurante attività edilizia eseguita in violazione di legge. Infine, l'ordine di demolizione non dispone l'acquisizione gratuita del bene e dell'area di sedime, limitandosi a prospettarne la possibilità in caso di inottemperanza, con distinto provvedimento.

Sentenza completa

Pubblicato il 08/04/2022

N. 00901/2022 REG.PROV.COLL.

N. 02269/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2269 del 2014, proposto da:
Lorenzina Mandile, rappresentata e difesa dall'avv. Gianfranco Toscano, con domicilio eletto presso lo studio Gianfranco Toscano, in Salerno, l.go Dogana Regia, 10 c/o Brancaccio;

contro

Comune di Angri, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

dell’ordinanza di demolizione n. 17476 del 9.06.2014.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza smaltimento del giorno 7 aprile 2022 il dott. Arturo Levato e uditi per le parti i difensori come sp…

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