Consiglio di Stato sentenza n. 6138 del 2023

ECLI:IT:CDS:2023:6138SENT

Massima

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Il piano paesaggistico ambientale regionale (PPAR) costituisce lo strumento di pianificazione territoriale sovraordinato e prevalente rispetto agli strumenti urbanistici comunali, le cui prescrizioni di tutela integrale e di divieto di nuovi insediamenti ricettivi e produttivi nella fascia litoranea di 300 metri dalla linea di battigia sono immediatamente vincolanti e inderogabili per qualsiasi soggetto pubblico o privato. Le scelte di pianificazione urbanistica comunale, pur espressive di ampia discrezionalità, devono conformarsi ai limiti e alle prescrizioni del PPAR, senza poter introdurre deroghe o incrementi volumetrici in contrasto con la tutela paesaggistica e ambientale. L'affidamento del privato sulla possibilità edificatoria di un'area è tutelato in via eccezionale soltanto in presenza di specifiche situazioni, quali il superamento degli standard minimi, pregresse convenzioni edificatorie o giudicati favorevoli, non ravvisabili nella fattispecie, ove il mancato rilascio del titolo edilizio non sia imputabile all'amministrazione. In assenza di tali presupposti, il privato non può vantare un diritto al risarcimento del danno per la mancata realizzazione di interventi edilizi, essendo la condotta dell'amministrazione conforme ai principi di buon andamento e imparzialità.

Sentenza completa

Pubblicato il 22/06/2023

N. 06138/2023REG.PROV.COLL.

N. 09742/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 9742 del 2022, proposto dal Comune di Senigallia, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati Laura Amaranto, Filippo Lubrano, con domicilio digitale come da Pec da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Filippo Lubrano in Roma, via Flaminia 79;

contro

il sig. Giorgio Guidarelli, rappresentato e difeso dall'avvocato Isabella Maria Stoppani, con domicilio digitale come da Pec da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via Brenta, 2/A;
il Ministero dell'economia e delle finanze, in persona del legale rappre…

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