Consiglio di Stato sentenza n. 2259 del 2015

ECLI:IT:CDS:2015:2259SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La massima giuridica che può essere estratta dalla sentenza è la seguente: Il Comune, nell'esercizio della propria potestà pianificatoria e regolamentare in materia di commercio su aree pubbliche, può legittimamente revocare la concessione di un'area precedentemente assegnata a seguito di gara pubblica, qualora sopravvengano esigenze di interesse pubblico, come l'adozione di un piano di lottizzazione che destini l'area a diversa finalità, purché sia riconosciuto all'assegnatario l'indennizzo previsto dalla legge per la revoca di atti amministrativi sfavorevoli. Ciò in quanto il potere di pianificazione e regolamentazione del Comune in materia di commercio su aree pubbliche, pur essendo vincolato al rispetto dei principi di libera concorrenza e di tutela dell'iniziativa economica privata, prevale sulle aspettative dell'assegnatario di una concessione, qualora sopravvengano esigenze di interesse pubblico che impongano una diversa destinazione dell'area. Tuttavia, in tali casi, l'amministrazione è tenuta a riconoscere all'assegnatario l'indennizzo previsto dalla legge per la revoca di atti amministrativi sfavorevoli, al fine di contemperare l'esigenza di tutela dell'affidamento del privato con quella di perseguimento dell'interesse pubblico.

Sentenza completa

N. 08450/2014
REG.RIC.

N. 02259/2015REG.PROV.COLL.

N. 08450/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 8450 del 2014, proposto dal Comune di Rossano, rappresentato e difeso dagli avv. Patrizia Converso, Luigina Maria Caruso, con domicilio eletto presso Segreteria di questa Sezione del Consiglio di Stato in Roma, piazza Capo di Ferro, 13;

contro

Pierpaolo Scorza, rappresentato e difeso dall'avv. Natale Graziano, con domicilio eletto presso Davide Tedesco in Roma, Via Livorno 6;

per la riforma

della sentenza del T.A.R. Calabria, Catanzaro, Sez. II n. 842/2014, resa tra le parti, concernente diniego di rilascio della concessione di area pubblica per l’esercizio di attività commerciale;

Visti …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.