Cassazione penale Sez. III sentenza n. 37622 del 29 dicembre 2020

ECLI:IT:CASS:2020:37622PEN

Massima

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Il giudice, in sede di convalida del provvedimento del Questore che impone l'obbligo di presentazione ad un ufficio o comando di polizia ai sensi della L. n. 401 del 1989, art. 6, comma 2, deve verificare la sussistenza di tutti i presupposti legittimanti l'adozione dell'atto da parte dell'autorità amministrativa, compresi quelli relativi alla necessità e urgenza della misura, alla pericolosità concreta ed attuale del soggetto, all'attribuibilità al medesimo delle condotte violente addebitate e alla loro riconducibilità alle ipotesi previste dalla norma. Il giudice può altresì ridurre la durata della misura ritenuta eccessiva. La motivazione dell'ordinanza di convalida deve riguardare, in ordine ai requisiti della necessità e dell'urgenza, non gli episodi che hanno determinato l'adozione della misura, ma l'attualità o la prossimità temporale di competizioni sportive a rischio di violenza. L'omessa motivazione in tal senso determina l'invalidità del provvedimento solo se questo abbia avuto esecuzione prima dell'intervento del giudice, cioè quando tra la notifica all'interessato e l'adozione dell'ordinanza di convalida si sia svolta una manifestazione sportiva in relazione alla quale il soggetto abbia dovuto ottemperare all'obbligo di presentazione. Il giudice, nel valutare la scelta e la durata della misura, deve tenere conto della personalità del soggetto e della sua pregressa partecipazione ad episodi di violenza in occasione di eventi sportivi. Infine, il giudice deve esaminare e motivatamente respingere le eventuali argomentazioni difensive tempestivamente depositate.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IZZO Fausto - Presidente

Dott. RAMACCI Luca - Consigliere

Dott. DI STASI Antonella - Consigliere

Dott. CORBETTA Stefano - rel. Consigliere

Dott. ANDRONIO Alessandro Mar - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 24/01/2020 del g.i.p. del Tribunale di Forli';
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Dott. Stefano Corbetta;
letta la requisitoria del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Picardi Antonietta, che ha concluso chiedendo l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con l'ordinanza impugnata, il g.i.p. del Tribunale d…

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