Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 4057 del 2010

ECLI:IT:TARBA:2010:4057SENT

Massima

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Il procedimento espropriativo deve garantire il pieno contraddittorio con i proprietari espropriandi, sia nella fase iniziale di apposizione del vincolo preordinato all'espropriazione, sia in quella di dichiarazione della pubblica utilità, in considerazione dell'ampia discrezionalità di cui dispone l'amministrazione nella localizzazione dell'opera pubblica e della definitiva privazione del diritto di proprietà. La mancata comunicazione dell'avvio del procedimento comporta l'annullabilità degli atti endo-procedimentali, salvo che l'amministrazione non dimostri in giudizio che il contenuto del provvedimento non avrebbe potuto essere diverso da quello in concreto adottato. Inoltre, la realizzazione di un'opera pubblica non prevista dallo strumento urbanistico generale necessita di una preventiva variazione del piano regolatore, da effettuarsi anche nelle forme semplificate previste dalla normativa in materia di espropriazioni. In caso di annullamento del decreto di esproprio per vizi procedimentali, il proprietario espropriato ha diritto di scelta tra la restituzione del bene e il risarcimento del danno per equivalente, comprensivo del valore venale del suolo e del mancato godimento dello stesso per il periodo di occupazione illegittima, con rivalutazione monetaria e interessi legali.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER LA PUGLIA
SEZIONE TERZA
HA PRONUNCIATO LA PRESENTE
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 703 del 2005, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Ca.Pa.Fr., rappresentato e difeso dagli avv. An. L. De., Pa.Si., con domicilio eletto presso An. L. De. in Bari;
contro
Comune di Adelfia, rappresentato e difeso dall'avv. Fe.Ru., con domicilio eletto presso Fe.Ru. in Bari;
per l'annullamento
1) del decreto n. 2 del 31.01.2005 con il quale il Dirigente Settore Espropriazioni del Comune di Adelfia ha disposto l’occupazione d’urgenza di un suolo di proprietà del ricorrente in Adelfia nell’ambito dei lavori di riqualificazione della zona nord-est del borgo antico rione di Montone;
2) delle deliberazioni della Giunta comunale n.172 del 6.10.2004 e n. 15 del 21.01.2005 ancorché non conosciute che hanno approvato il relativo progetto con valenza di d…

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