Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5142 del 2022

ECLI:IT:TARNA:2022:5142SENT

Massima

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Il proprietario di un immobile è tenuto a rimuovere le opere edilizie abusive realizzate sull'immobile di sua proprietà, anche se non è direttamente responsabile della loro realizzazione, in quanto il potere di rimozione dell'abuso compete al proprietario in quanto soggetto che ha il potere di eliminare concretamente la situazione di illegalità. L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive, emesso dall'autorità comunale competente, non richiede una specifica motivazione in ordine alle ragioni di pubblico interesse che impongono la rimozione dell'abuso, essendo sufficiente la mera descrizione degli interventi abusivi realizzati, in quanto trattasi di provvedimento vincolato e rigidamente ancorato al ricorrere dei relativi presupposti di fatto e di diritto. Inoltre, qualora le opere abusive siano state realizzate in area sottoposta a vincolo paesaggistico, la sanzione demolitoria risulta ineludibile, a prescindere dalla tipologia di titolo abilitativo richiesto, in applicazione del principio di indifferenza della richiesta tipologia di titolo edilizio rispetto all'individuazione del regime sanzionatorio applicabile agli abusi edilizi commessi in zone vincolate. Infine, l'adozione dell'ordine di demolizione non necessita dell'acquisizione di alcun parere endoprocedimentale, trattandosi di atto vincolato.

Sentenza completa

Pubblicato il 01/08/2022

N. 05142/2022 REG.PROV.COLL.

N. 03820/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3820 del 2017, proposto da
Rosa Iaccarino, Anna Maria Russo, Assunta Russo, Michele Russo e Michelina Russo, rappresentati e difesi dall’avvocato Giuseppe Ferraro, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Benedetto Migliaccio in Napoli, Rione Sirignano n. 9;

contro

Comune di Piano di Sorrento, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avvocato Erik Furno, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, via Cesario Console n. 3;

per l’annu…

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