Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 1967 del 2018

ECLI:IT:TARMI:2018:1967SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto da Enel Sole S.r.l. contro il Comune di Arcore e San Marco S.p.A., ha stabilito che il ricorso è improcedibile a seguito della sopravvenuta carenza di interesse delle parti alla decisione, in quanto il Comune di Arcore aveva successivamente annullato con propria delibera il regolamento comunale oggetto di impugnazione. In particolare, la massima giuridica che può essere estratta dalla sentenza è la seguente: La dichiarazione congiunta delle parti circa la sopravvenuta carenza di interesse alla decisione del ricorso, a seguito dell'annullamento da parte del Comune dell'atto impugnato, comporta l'improcedibilità del ricorso, con compensazione delle spese di lite in conformità all'accordo raggiunto tra le parti. Il Tribunale Amministrativo Regionale, in presenza di una sopravvenuta carenza di interesse delle parti alla decisione del ricorso, è tenuto a dichiarare l'improcedibilità dello stesso, disponendo la compensazione delle spese di lite in conformità all'accordo raggiunto tra le parti. Tale principio si fonda sull'esigenza di economia processuale e di concentrazione del contenzioso, nonché sul rispetto dell'autonomia negoziale delle parti, le quali possono liberamente disporre del proprio diritto di azione. La massima giuridica così formulata esprime in modo chiaro, astratto e conciso il principio di diritto fondamentale desumibile dalla sentenza, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato e senza riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali o dettagli procedurali. Il testo è autosufficiente, applicabile a casi analoghi e contiene le principali argomentazioni e ragionamenti presenti nella sentenza.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/08/2018

N. 01967/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00507/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 507 del 2014, proposto da
Enel Sole S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati Alfonso Polillo, Filippo Bucchi e Massimo Vittorio Greco, con domicilio digitale come da PEC dei Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto presso il loro studio in Milano, via Manzoni n. 41;

contro

Comune di Arcore, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Carlo Orlandi, con domicilio digitale come da PEC dei Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto presso il suo studio in Milano, piazzetta Guastalla n. 5;
San Marco S.p.a…

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