Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 17930 del 5 maggio 2008

ECLI:IT:CASS:2008:17930PEN

Massima

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Il giudice può reiterare la misura cautelare, senza alcuna intrusione nel merito della vicenda, quando la precedente misura sia venuta meno per ragioni puramente formali, come l'irregolarità nel calcolo dei termini di fase della custodia cautelare, senza che ciò comporti una violazione del principio del "ne bis in idem". La reiterazione della misura cautelare è sempre ammessa quando il precedente provvedimento sia stato caducato per vizi formali, al fine di ripristinare una situazione conforme al diritto, senza che ciò implichi una nuova valutazione dei presupposti sostanziali della misura già esaminati in precedenza.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE ROBERTO Giovanni - Presidente

Dott. OLIVA Bruno - Consigliere

Dott. MILO Nicola - Consigliere

Dott. DOGLIOTTI Massimo - Consigliere

Dott. ROTUNDO Vincenzo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Procuratore distrettuale della Repubblica di Catania;

contro l'ordinanza emessa il 30 ottobre 2007 dal Tribunale di Catania;

nei confronti di:

Te. An. .

Letti gli atti e la ordinanza impugnata.

Sentita la relazione fatta dal Consigliere Dr. B. Oliva.

Udito il Procuratore Generale, Dott. A. Mura, che ha chiesto il rigetto del ricorso.

Sentito il difensore, avv. ((omissis)) in sostituzione dell'avv…

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