Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4733 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:4733SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esercizio della propria giurisdizione esclusiva in materia di concessioni di beni pubblici, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. Gli impianti sportivi di proprietà comunale appartengono al patrimonio indisponibile del Comune ai sensi dell'art. 826 c.c., essendo destinati al soddisfacimento dell'interesse della collettività allo svolgimento di attività sportive. Pertanto, le controversie relative a tali beni rientrano nella giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo, ai sensi dell'art. 133, comma 1, lett. b) del Codice del processo amministrativo. 2. La giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo in materia di concessioni di beni pubblici comprende non solo le controversie relative alla determinazione del canone, dell'indennità o di altri corrispettivi, ma anche quelle inerenti alla decadenza dalla concessione per inadempimento del concessionario, nonché le connesse richieste risarcitorie e di indennizzo per indebito arricchimento. 3. Il provvedimento di decadenza dalla concessione di un impianto sportivo comunale per morosità nel pagamento del canone è legittimo, in quanto adottato in conformità alle previsioni regolamentari che disciplinano la concessione di tali beni. 4. Il concessionario non può fare affidamento sulla legittimità di lavori di miglioria eseguiti sull'impianto senza la preventiva autorizzazione dell'amministrazione comunale e senza il rispetto delle procedure previste dal regolamento, ai fini dell'esonero dal pagamento del canone o della compensazione del debito. 5. In assenza di un atto espresso di apprezzamento positivo da parte degli organi competenti dell'amministrazione comunale circa l'utilità dei lavori eseguiti dal concessionario, non sussistono i presupposti per il riconoscimento di un indennizzo ai sensi dell'art. 2041 c.c. per indebito arricchimento.

Sentenza completa

N. 01425/2010
REG.RIC.

N. 04733/2014 REG.PROV.COLL.

N. 01425/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1425 del 2010, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Associazione Sportiva Dilettantistica Cral delle Polizie, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avv.ti Tommaso Maria Betti, Immacolata Castaldo, con domicilio ex lege presso T.A.R. Campania - Napoli Segreteria, piazza Municipio, 64;

contro

Comune di Pozzuoli in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. Aldo Starace, con domicilio eletto presso il medesimo in Napoli, Riviera di Chiaia n. 257;

per l'annullamento, previa sospensione dell’efficacia,

quanto al rico…

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