Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 1081 del 2012

ECLI:IT:TARCT:2012:1081SENT

Massima

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La concessione di suolo pubblico per l'esercizio di un impianto di distribuzione carburanti, scaduta per decorso del termine contrattuale, non può essere rinnovata o prorogata qualora il sito su cui insiste l'impianto risulti incompatibile con la destinazione urbanistica dell'area, come accertato dall'amministrazione comunale nell'ambito della propria attività di pianificazione e programmazione. In tale ipotesi, l'amministrazione non è tenuta a reperire una nuova area da mettere a disposizione del concessionario ai fini del trasferimento dell'impianto, in applicazione della disciplina dettata dall'art. 11 del D.A. 12 giugno 2003 n. 45, poiché tale normativa si riferisce esclusivamente ai casi di trasferimento coatto disposto dalla pubblica amministrazione e non anche alle ipotesi di cessazione fisiologica del rapporto concessorio per scadenza del termine. Pertanto, l'amministrazione può legittimamente intimare al concessionario la dismissione dell'impianto e il ripristino dello stato dei luoghi, senza dover previamente individuare una nuova area idonea all'installazione dell'impianto, atteso che l'incompatibilità urbanistica del sito costituisce un fatto sopravvenuto rispetto alla concessione originaria, che ne determina la cessazione al termine del periodo contrattuale. L'amministrazione, inoltre, non è tenuta a comunicare i motivi ostativi all'accoglimento di una eventuale istanza di proroga della concessione, in applicazione degli artt. 10-bis della legge n. 241/1990 e 11-bis della l.r. n. 10/1991, poiché il diniego di proroga consegue direttamente e inevitabilmente dalla scadenza del titolo concessorio e dall'accertata incompatibilità urbanistica del sito, circostanze già portate a conoscenza del concessionario in precedenti atti amministrativi non tempestivamente impugnati.

Sentenza completa

N. 00824/2008
REG.RIC.

N. 01081/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00824/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 824 del 2008, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Tamoil Italia Spa, in persona del legale rapp.te pro-tempore, rappresentato e difeso dagli avv. Andrea Scuderi, Riccardo Villata ed Andreina Degli Espositi, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Andrea Scuderi in Catania, Via V. Giuffrida, n. 37;

contro

Comune di Catenanuova (En), in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Riccardo Giuffrida, con domicilio eletto presso lo studio del predetto difensore in Catania, Via Milano, n. 29;

per l'annullamento

quanto al ricor…

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