Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5890 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:5890SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il rilascio e il rinnovo di concessioni per lo sfruttamento di beni demaniali di rilevanza economica, quali le acque termali e minerali, devono avvenire nel rispetto dei principi di concorrenza, non discriminazione, parità di trattamento e trasparenza, desumibili direttamente dall'ordinamento dell'Unione europea e applicabili anche in assenza di specifiche norme di recepimento, in quanto espressione di principi fondamentali dell'ordinamento sovraordinato in materia di libero mercato. Pertanto, la normativa regionale che prevede il rilascio e il rinnovo di tali concessioni senza l'espletamento di procedure di evidenza pubblica, in grado di assicurare la selezione del miglior offerente, si pone in contrasto con il diritto europeo e deve essere disapplicata dalle autorità amministrative competenti. Ciò vale anche per i procedimenti in corso, in quanto il principio del tempus regit actum non può prevalere sulla prevalenza del diritto dell'Unione europea, il cui rispetto grava su tutti i soggetti dell'ordinamento tenuti all'applicazione delle leggi. Tuttavia, in attesa dell'approvazione di un piano regionale di settore, è consentito il rilascio di concessioni di durata limitata, al fine di garantire la continuità dello sfruttamento delle risorse termali e minerali, senza pregiudicare l'esigenza di una successiva regolamentazione organica della materia mediante procedure concorsuali.

Sentenza completa

N. 01953/2012
REG.RIC.

N. 05890/2014 REG.PROV.COLL.

N. 01953/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1953 del 2012, proposto da:
Hotel Tramonto del Sole, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avv. Lorenzo Bruno Molinaro, con domicilio eletto in Napoli, presso la Segreteria del TAR Campania;

contro

Regione Campania, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avv. Tiziana Monti, Maria D'Elia e Massimo Lacatena, con domicilio eletto in Napoli, via S. Lucia, n. 81 presso la sede dell’ente;

per l'annullamento

del decreto dirigenziale n. 80 del 6/2/2012, con il quale è stata respinta la richiesta di rinnovo della conces…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.