L'esercizio abusivo dell'attività di parcheggiatore integra l'illecito amministrativo sanzionato dall'articolo 7 del Codice della Strada, comma 15-bis, e non il reato di inosservanza dei provvedimenti dell'autorità previsto dall'articolo 650 del Codice Penale. Quest'ultima norma ha natura sussidiaria e trova applicazione solo quando la condotta inosservante non sia sanzionata da altra norma penale, processuale o amministrativa; pertanto, l'esistenza della specifica previsione sanzionatoria di cui all'articolo 7, comma 15-bis, del Codice della Strada ne preclude l'operatività in virtù del principio di specialità affermato dall'articolo 9 della Legge n. 689 del 1981, dovendo prevalere la sanzione amministrativa. Il provvedimento questorile avente ad oggetto l'osservanza di una condotta specificamente contemplata da una norma amministrativa, come quella di cui all'articolo 7, comma 15-bis, del Codice della Strada, possiede ex se una propria forza cogente (e sanzionatoria), indipendentemente dal provvedimento emanato dall'autorità di pubblica sicurezza, la cui inosservanza non può pertanto integrare il reato di cui all'articolo 650 del Codice Penale.