Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5128 del 2023

ECLI:IT:TARNA:2023:5128SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel dichiarare improcedibile il ricorso per cessazione della materia del contendere a seguito della demolizione delle opere abusive contestate, afferma il principio secondo cui l'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive costituisce un provvedimento legittimo e doveroso per l'amministrazione comunale, in quanto volta a ripristinare la legalità urbanistica violata. Tale provvedimento, pur incidendo sulla sfera giuridica del privato, è giustificato dall'interesse pubblico alla tutela del territorio e del corretto assetto urbanistico. Pertanto, l'amministrazione è tenuta a ordinare la demolizione di opere edilizie realizzate in assenza di titoli abilitativi o in difformità da essi, al fine di ristabilire la conformità dell'immobile alla normativa vigente. Il privato, dal canto suo, è obbligato a ottemperare tempestivamente all'ordine di demolizione, senza poter opporre ragioni di carattere personale o economico, essendo prevalente l'interesse pubblico al ripristino della legalità urbanistica. Solo l'avvenuta demolizione spontanea da parte del privato, come nel caso di specie, può determinare la cessazione della materia del contendere e l'improcedibilità del ricorso giurisdizionale avverso l'ordinanza di demolizione. In tal caso, le spese di giudizio sono compensate, in considerazione della particolare vicenda processuale.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/09/2023

N. 05128/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01416/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1416 del 2020, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato Andrea Abbamonte, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, via Melisurgo n. 4;

contro

Comune di Crispano, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Raffaele Marciano, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

a) dell’ordinanza n. 7 del 17/1/2020, con la quale si è ingiunta al ricorrente la demolizione di opere abusive realizzate presso il proprio immob…

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