Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 457 del 2017

ECLI:IT:TARMI:2017:457SENT

Massima

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La convenzione urbanistica, stipulata ai sensi dell'art. 11 della legge n. 241 del 1990, costituisce un accordo negoziale tra la pubblica amministrazione e il privato, soggetto alla disciplina del codice civile in materia di obbligazioni e contratti. Pertanto, gli impegni assunti dalle parti in sede convenzionale, ivi inclusi quelli relativi agli oneri di urbanizzazione, non possono essere unilateralmente modificati dall'amministrazione comunale in sede di rilascio dei titoli edilizi, in quanto ciò violerebbe il principio di certezza dei rapporti contrattuali, il dovere di buona fede e il principio del legittimo affidamento. L'equilibrio sinallagmatico del contratto, definito al momento della sua stipulazione, deve essere preservato anche in fase esecutiva, attraverso una rinegoziazione consensuale tra le parti, qualora sopravvengano circostanze che ne rendano impossibile l'adempimento nei termini originariamente pattuiti. Pertanto, l'amministrazione comunale non può pretendere il pagamento degli oneri di urbanizzazione secondo parametri tariffari aggiornati successivamente alla stipula della convenzione, in quanto ciò determinerebbe un ingiustificato aggravio degli obblighi a carico del privato, in violazione dei principi di correttezza e buona fede contrattuale.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/02/2017

N. 00457/2017 REG.PROV.COLL.

N. 01410/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1410 del 2016, proposto da:
- Coima SGR S.p.a., già ((omissis)) S.p.a., in proprio e quale gestore del Fondo Comune d’Investimento Immobiliare “Porta Nuova Varesine”, ((omissis)) S.à r.l., già Varesine S.r.l., in persona dei rispettivi legali rappresentanti pro-tempore, rappresentate e difese dagli Avv.ti ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)) ed elettivamente domiciliate presso lo studio degli ultimi due in Milano, ((omissis)) n. 63;

contro

- il Comune di Milano, in persona del Sindaco pro-tempore, rappresentato e difeso dagli Avv.ti ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) ed ((…

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