Tribunale civile Taranto sentenza n. 40 del 8 gennaio 2024

Massima

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Il custode di un bene non risponde dei danni cagionati dalla cosa in custodia quando l'evento dannoso sia stato determinato da caso fortuito, ovvero da una situazione di pericolo imprevedibile e repentina, non riconducibile a difetti di vigilanza o manutenzione, rispetto alla quale il custode non abbia avuto il tempo necessario per intervenire tempestivamente al fine di rimuovere o segnalare la fonte di pericolo. In tali ipotesi, il nesso causale tra la cosa in custodia e l'evento lesivo risulta interrotto, escludendo la responsabilità del custode ai sensi dell'art. 2051 c.c.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
TRIBUNALE DI TARANTO
- Seconda Sezione Civile-
Il GIUDICE UNICO, dott.ssa Claudia Giannotte, ha pronunciato la seguente
SENTENZA
Nella causa civile n. 6887 iscritta al Ruolo Generale Contenzioso Civile dell'anno 2020
TRA
Me.Gi., rappresentata e difesa dall'Avv. Gi.Ga., giusta mandato in atti
ATTRICE-
CONTRO
Ca. SRLS, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'Avv. Ro.Su., giusta mandato in atti
CONVENUTA-
E
Ge. SPA
TERZA CHIAMATA CONTUMACE-
OGGETTO: Risarcimento danni.
MOTIVI DELLA DECISIONE
Con l'atto introduttivo del presente giudizio, la sig.ra Me.Gi. conveniva in causa la società Gi. Srls, in persona legale rappresentante pro tempore, quale proprietaria dell'attività commerciale, nella specie supermercato, "A.D." sito in P. alla via C. n.71, per sentirla condannare al risarcimento dei danni, quantificati Euro 25.000…

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