Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 17029 del 2010

ECLI:IT:TARLAZ:2010:17029SENT

Massima

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La concessione di un servizio pubblico, pur attribuendo al concessionario diritti speciali ed esclusivi, non comporta automaticamente l'obbligo di consentire l'accesso di terzi alla rete utilizzata per l'erogazione del servizio, salvo che la rete stessa non costituisca una essential facility e il concessionario detenga una posizione dominante sul mercato rilevante, tale da rendere necessario l'esperimento di una selezione pubblica per l'accesso alla rete da parte di altri operatori. Inoltre, la clausola di rinnovo automatico della concessione, inserita prima dell'entrata in vigore del divieto normativo di rinnovo tacito dei contratti delle pubbliche amministrazioni, determina non la nullità ma l'illegittimità del rinnovo al momento della sua applicazione, con la conseguenza che l'impugnazione di tale clausola deve avvenire tempestivamente, entro il termine di decadenza previsto per l'impugnazione degli atti amministrativi. Infine, l'interesse alla contestazione della legittimità del rinnovo automatico della concessione deve essere valutato in concreto, tenendo conto della possibilità che, anche in caso di accoglimento della relativa censura, non derivi alcun vantaggio diretto per il ricorrente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER IL LAZIO
SEZIONE SECONDA
ha pronunciato la presente
SENTENZA
Sul ricorso numero di registro generale 8590 del 2003, proposto da: “TI. S.p.a.”, in persona del rappresentante legale pro tempore, rappresentata e difesa dagli avv.ti Ma.Be., Er.Va. e Gi.Ga. ed elettivamente domiciliata presso il terzo dei suindicati difensori in Roma;
contro
il MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE, in persona del Ministro pro tempore e l'AMMINISTRAZIONE AUTONOMA DEI MONOPOLI DI STATO, in persona del Direttore generale pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura generale dello Stato, presso la cui sede in Roma, Via dei Portoghesi n. 12, domiciliano per legge;
nei confronti di
“LO. S.p.a.” e “L.S. S.p.a.”, in persona dei rispettivi rappresentanti legali pro tempore, rappresentate e difese dagli avv.ti Lu.Ra. e Ca.Mi. ed elettivamente domiciliate presso lo studio…

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