Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 2587 del 2016

ECLI:IT:TARSA:2016:2587SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Comune, in qualità di proprietario e custode delle strade pubbliche comunali, ha l'obbligo di vigilare e garantire la loro perfetta efficienza e sicurezza, senza la presenza di barriere architettoniche, al fine di assicurare il pacifico utilizzo da parte degli utenti. Tale obbligo di manutenzione e custodia comporta la presunzione di responsabilità dell'Ente ai sensi dell'art. 2051 c.c. in caso di omissione di vigilanza che determini potenziali fonti di danno. Pertanto, il cittadino vanta una posizione di interesse legittimo rispetto al potere-dovere del Comune di provvedere alla manutenzione e all'eliminazione delle barriere architettoniche, con conseguente obbligo dell'Amministrazione di concludere il procedimento avviato dal privato con un provvedimento espresso e motivato, anche in presenza di una pregressa attività istruttoria e di un concreto avvio procedimentale, salvo i casi di manifesta infondatezza o illegittimità della richiesta. L'ampia discrezionalità riconosciuta all'Ente circa le modalità di intervento non esime tuttavia l'Amministrazione dall'obbligo di pronunciarsi espressamente sulla diffida del privato, fornendo adeguata motivazione in ordine alle determinazioni assunte.

Sentenza completa

Pubblicato il 01/12/2016

N. 02587/2016 REG.PROV.COLL.

N. 01529/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso, numero di registro generale 1529 del 2016, proposto da:
((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dagli Avv. ((omissis)) C. F. MSSNBL71D61H703E e ((omissis)) C. F. MSSLRA75C55H703N, con domicilio eletto, in Salerno, alla via Crispi, 1/7;

contro

Comune di Vietri sul Mare, in persona del legale rappresentante pro tempore, non costituito in giudizio;

per la declaratoria

dell’illegittimità del silenzio serbato dal Comune sull’atto di diffida dei ricorrenti a firma dell’Avv. ((omissis)), inviato per racc. a. r. n. 13449120644-4 del 15.12.2015, ricevuto dall’ente in data 17.…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.