Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 595 del 2013

ECLI:IT:TARSA:2013:595SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: La pubblica amministrazione, nell'esercizio dei propri poteri di autotutela, non può disporre la demolizione dell'intera struttura edilizia in presenza di lievi difformità rispetto al titolo abilitativo originariamente rilasciato, dovendo invece limitare l'ordine di demolizione alle sole opere edilizie abusive effettivamente realizzate, in applicazione del principio di proporzionalità della sanzione ripristinatoria. Ciò anche qualora il titolo originario sia stato rilasciato in assenza della prescritta autorizzazione paesaggistica, in quanto tale vizio procedimentale può legittimare l'annullamento del titolo stesso, ma non l'abnorme sacrificio dell'interesse privato rappresentato dalla demolizione dell'intera struttura, sproporzionata rispetto all'interesse pubblico da tutelare.

Sentenza completa

N. 00541/2012
REG.RIC.

N. 00595/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00541/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 541 del 2012, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli Avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto, in Salerno, al ((omissis)), 167, presso l’Avv. ((omissis));

contro

Comune di ((omissis)), in persona del legale rappresentante pro tempore, non costituito in giudizio;

per l’annullamento

a) dell’ordinanza di rimessa in pristino n.11 del 24.10.2011, notificata il 19.01.2012, in forza della quale il Comune di ((omissis)) ha disposto l’annullamento in autotutela del permesso di costruire n.33/2011 e, conseguentemente, ha ordinato la demolizione de…

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