L'obbligo di indossare la mascherina per i minori di età compresa tra i 6 e gli 11 anni durante le lezioni scolastiche in presenza, imposto dai DPCM impugnati, è illegittimo per difetto di istruttoria e di motivazione, in quanto adottato in contrasto con le indicazioni fornite dal Comitato Tecnico Scientifico e dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, senza che l'amministrazione abbia addotto o richiamato evidenze istruttorie a sostegno della diversa determinazione assunta. Tale obbligo, inoltre, risulta sproporzionato e irragionevole laddove gli istituti scolastici siano in grado di garantire il distanziamento fra i banchi, non essendo stata prevista alcuna misura per esonerare i minori privi di patologie conclamate dall'uso della mascherina in classe ove risentano di cali di ossigenazione o di altri disturbi o difficoltà. L'imposizione indiscriminata su tutto il territorio nazionale dell'uso della mascherina, senza alcuna distinzione in base alla situazione epidemiologica delle singole realtà locali, è altresì illegittima per irragionevolezza.