Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 6988 del 2016

ECLI:IT:TARLAZ:2016:6988SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, comportando la compensazione delle spese processuali. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il venir meno dell'interesse della parte ricorrente a ottenere una pronuncia nel merito determina l'improcedibilità del ricorso, indipendentemente dalla legittimità o meno delle pretese inizialmente fatte valere. In tali casi, il giudice amministrativo dispone la compensazione delle spese di lite tra le parti, in considerazione del fatto che il processo si è concluso senza una pronuncia definitiva nel merito. Tale principio si applica ogni qualvolta il ricorrente perda il proprio interesse originario alla definizione della controversia, rendendo così improcedibile il ricorso proposto. La massima giuridica che riassume tali principi è la seguente: Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, con conseguente compensazione delle spese processuali, qualora il ricorrente perda il proprio interesse originario alla definizione della controversia, indipendentemente dalla legittimità o meno delle pretese inizialmente fatte valere. In tali casi, il giudice amministrativo, non potendo pronunciarsi nel merito, dispone la compensazione delle spese di lite tra le parti, in considerazione del fatto che il processo si è concluso senza una pronuncia definitiva.

Sentenza completa

N. 03861/2016
REG.RIC.

N. 06988/2016 REG.PROV.COLL.

N. 03861/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3861 del 2016, proposto da:
S.P.A. YOUSAVE, in persona del legale rappresentante p.t., elettivamente domiciliata in Roma, via del Viminale n. 43 presso lo studio dell’avv. ((omissis)) che, unitamente agli avv.ti ((omissis)) ed ((omissis)), lo rappresenta e difende nel presente giudizio

contro

- GESTORE DEI SERVIZI ENERGETICI S.P.A. – G.S.E., in persona del legale rappresentante p.t., elettivamente domiciliato in Roma, via Panama n. 68 presso lo studio dell’avv. A. Segato che, unitamente agli avv.ti ((omissis)) ed ((omissis)), lo rappresenta e difende nel presente giudizio;
- ENEA – AGENZIA NAZIONALE PER …

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