La proroga ex lege disposta dall'art. 10-ter del D.L. 25.5.2021, n. 73, convertito con modifiche nella legge 23.7.2021, n. 106, e successivamente estesa dall'art. 14, comma 4-quater, del D.L. 30.12.2021, n. 228, convertito con modifiche nella legge 25.2.2022, n. 15, si applica automaticamente, senza necessità di alcun provvedimento amministrativo di riconoscimento, a tutte le concessioni di impianti sportivi pubblici affidati in gestione ad associazioni sportive dilettantistiche senza scopo di lucro iscritte al CONI, che siano in attesa di rinnovo, scadute o in scadenza entro il 31.12.2021, prorogandone la durata fino al 31.12.2025, al fine di consentire il riequilibrio economico-finanziario di tali associazioni colpite dall'emergenza epidemiologica da COVID-19, indipendentemente dalla sussistenza di concrete esigenze di riequilibrio in capo al singolo concessionario e senza che l'amministrazione proprietaria dell'impianto possa valutare la permanenza di tali presupposti. La proroga ex lege opera come etero-integrazione automatica del rapporto concessorio in essere, senza che la mancata impugnazione della procedura di gara indetta per il nuovo affidamento dell'impianto e la partecipazione del concessionario alla stessa possano integrare acquiescenza o rinuncia al diritto di proseguire la gestione fino alla scadenza prorogata.