Cassazione penale Sez. III sentenza n. 37394 del 14 ottobre 2021

ECLI:IT:CASS:2021:37394PEN

Massima

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Il giudice è tenuto a motivare adeguatamente la propria decisione di assoluzione o condanna, esaminando analiticamente tutti i profili costitutivi dei reati contestati, anche in relazione alle eventuali cause di giustificazione o di non punibilità dedotte dall'imputato. La mera constatazione dell'emersione della responsabilità penale, senza un'approfondita disamina delle questioni di fatto e di diritto rilevanti, integra il vizio di carenza di motivazione, comportando l'annullamento della sentenza e il rinvio per un nuovo giudizio. Il giudice di merito, infatti, deve esporre con chiarezza e completezza le ragioni che lo hanno condotto a ritenere provati o non provati gli elementi costitutivi del reato, nonché a escludere o accogliere le deduzioni difensive, in modo da consentire il controllo della correttezza e della logicità del suo ragionamento. Ciò vale sia per le fattispecie di reato contestate, sia per le eventuali cause di giustificazione o di non punibilità invocate dall'imputato, le quali devono essere analizzate in modo esaustivo, senza omissioni o lacune. Solo una motivazione adeguata e completa consente di verificare la legittimità della decisione e di assicurare il rispetto del diritto di difesa dell'imputato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Presidente

Dott. RAMACCI Luca - Consigliere

Dott. LIBERATI Giovanni - Consigliere

Dott. NOVIELLO Giusepp - rel. Consigliere

Dott. ANDRONIO Alessandro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 26/03/2021 del tribunale di Foggia;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Dr. ((omissis));
lette le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. ((omissis)), che ha concluso chiedendo di dichiarare l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
1. Con sentenza del 26 marzo 2021, il tribunale di F…

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