Consiglio di Stato sentenza n. 4886 del 2013

ECLI:IT:CDS:2013:4886SENT

Massima

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Il diniego di subentro nella concessione di occupazione di suolo pubblico è illegittimo qualora sia basato su erronei presupposti di fatto, come l'inesistenza di aperture vicine proprie di attività commerciali chiuse durante l'orario di utilizzo dello spazio pubblico e l'esclusivo uso da parte dell'attività commerciale delle utenze pubbliche, senza che l'amministrazione abbia fornito elementi o documenti obiettivamente contrari a tali circostanze affermate dal richiedente. In tali casi, in applicazione del principio di cui all'art. 116 c.p.c., le affermazioni del richiedente devono ritenersi provate, rendendo illegittimo il provvedimento di diniego fondato su erronee valutazioni dei presupposti di fatto.

Sentenza completa

N. 01659/2012
REG.RIC.

N. 04886/2013REG.PROV.COLL.

N. 01659/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1659 del 2012, proposto da:
E.M.C. Service s.r.l., LDG s.r.l., in persona dei rispettivi legali rappresentanti in carica, rappresentate e difese dall'avv. Luca Di Raimondo, con domicilio eletto presso Luca Di Raimondo in Roma, via della Consulta 50;

contro

Roma Capitale, in persona del sindaco in carica, rappresentata e difesa per legge dagli avv. Rosalda Rocchi e Sergio Siracusa, domiciliata in Roma, via del Tempio di Giove 21;

per la riforma

della sentenza breve del T.A.R. LAZIO - ROMA: SEZIONE II TER n. 09525/2011, resa tra le parti, concernente diniego di autorizzazione al subentro nella c…

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