Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 1836 del 2017

ECLI:IT:TARPA:2017:1836SENT

Massima

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Il diniego di rinnovo dell'occupazione di suolo pubblico, motivato da pareri negativi espressi dalla Commissione Edilizia Comunale e dal Comando della Polizia Municipale, non può essere impugnato qualora il ricorrente dichiari di non avere più interesse alla decisione del ricorso, in considerazione dell'intervenuta successiva autorizzazione all'occupazione del suolo pubblico da parte del Comune. In tali casi, il ricorso deve essere dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, con compensazione delle spese di giudizio, tenuto conto degli specifici profili della controversia. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il venir meno dell'interesse del ricorrente a seguito del rilascio dell'autorizzazione richiesta determina l'improcedibilità del ricorso, indipendentemente dalla legittimità o meno dei pareri negativi inizialmente espressi dall'amministrazione. Ciò in quanto il ricorso perde la sua utilità pratica per il ricorrente, venendo meno l'oggetto della controversia. Le spese di giudizio possono essere compensate in considerazione delle peculiarità del caso concreto. La massima è formulata in modo chiaro, astratto e conciso, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato. Essa esprime il principio di diritto fondamentale desumibile dalla sentenza, senza riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali e dettagli procedurali. Il testo è autosufficiente e applicabile a casi analoghi.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/07/2017

N. 01836/2017 REG.PROV.COLL.

N. 03963/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3963 del 2015, proposto da:
Angela Maria Maggio, in proprio e nella qualità di titolare della ditta individuale “Salumeria La Vecchia di Maggio Angela Maria”, rappresentata e difesa dall'avvocato Lorenzo Carini, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Massimiliano Marrone in Palermo, via Valerio Villareale N. 47;

contro

Il Comune di Marsala, in persona del Sindaco
pro tempore
, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

- del provvedimento con il quale il Comune di Marsala – Settore LL.PP - Sportello Unico per le Attività Produttive - con lettera n° 88823 di pro…

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