Consiglio di Stato sentenza n. 2728 del 2024

ECLI:IT:CDS:2024:2728SENT

Massima

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Ai sensi dell'art. 20, comma 3, del Codice della Strada, nei centri abitati l'occupazione di marciapiedi da parte di chioschi, edicole o altre installazioni può essere consentita fino ad un massimo della metà della loro larghezza, purché in adiacenza ai fabbricati e sempre che rimanga libera una zona per la circolazione dei pedoni larga non meno di 2 metri. Tuttavia, tale disposizione non si applica alle occupazioni di suolo pubblico che non ricadono sui marciapiedi, come nel caso di occupazioni su aree di parcheggio. In tali ipotesi, il rilascio della concessione per l'occupazione di suolo pubblico è subordinato al rispetto delle disposizioni del Codice della Strada e del vigente Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU), che possono prevedere limiti o divieti per ragioni di sicurezza stradale, anche sulle strade classificate come "strade interzonali" ai sensi dell'art. 2, comma 2, lett. E) del Codice della Strada. In particolare, il Comune può vietare nuove occupazioni di suolo pubblico sulle strade della viabilità principale, ai sensi dell'art. 12, comma 2, del proprio Regolamento, al fine di garantire la sicurezza della circolazione stradale, anche qualora l'occupazione riguardi aree di sosta e non la carreggiata vera e propria. Tali limiti e divieti, posti a tutela della sicurezza stradale, non sono derogabili dalla normativa emergenziale adottata in relazione alla pandemia da COVID-19.

Sentenza completa

Pubblicato il 20/03/2024

N. 02728/2024REG.PROV.COLL.

N. 09518/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso in appello numero di registro generale 9518 del 2023, proposto da
Roma Capitale, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall’avvocato Sergio Siracusa, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso l’Avvocatura capitolina in Roma, via del Tempio di Giove, 21;

contro

Caffè Italiano di Alletto Salvatore & C. s.n.c., Ditta Individuale Augusto Pes, in persona dei rispettivi legali rappresentanti
pro tempore
,

rappresentate e difese dall’avvocato Giuliano Berruti, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso …

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