Il giudice di pace mantiene la competenza per il reato di lesioni colpose gravi e gravissime derivanti da incidente stradale, anche a seguito delle modifiche procedimentali e sanzionatorie introdotte dalla legge n. 102 del 2006, in quanto tale competenza è attribuita "ratione materiae" dal d.lgs. n. 274 del 2000 e non è collegata al trattamento sanzionatorio. La sentenza con cui il giudice dichiara la propria incompetenza per qualsiasi causa, ordinando la trasmissione degli atti al giudice ritenuto competente, non è impugnabile con ricorso per cassazione, in quanto non è previsto alcun mezzo preventivo per regolare la competenza mediante intervento immediato della Suprema Corte, la quale potrà essere chiamata a pronunciarsi sulla medesima solo in esito a conflitto ai sensi dell'art. 28 c.p.p. Il principio di tassatività dei mezzi di impugnazione impedisce pertanto la ricorribilità per cassazione della sentenza di incompetenza, dovendosi attendere l'insorgere di un conflitto di competenza per consentire l'intervento della Corte di Cassazione.