Consiglio di Stato sentenza n. 3176 del 2012

ECLI:IT:CDS:2012:3176SENT

Massima

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Il Ministero competente può legittimamente esercitare il potere di autotutela per rideterminare il contributo concesso in via provvisoria, qualora accerti che una voce di spesa ammessa dalla banca concessionaria in sede istruttoria ecceda i limiti previsti dalla normativa di riferimento, anche in assenza di una specifica valutazione dell'interesse pubblico sotteso all'esercizio di tale potere. Ciò in quanto la mancanza di una ragione giustificativa dell'erogazione di denaro pubblico costituisce di per sé interesse pubblico prevalente, non potendosi configurare una posizione di definitivo affidamento in capo al beneficiario, il quale è tenuto a conoscere la disciplina applicabile e i relativi limiti di ammissibilità delle spese. L'esercizio del potere di autotutela non richiede pertanto una specifica motivazione sull'interesse pubblico, essendo questo implicito nell'indebita erogazione di benefici economici a danno delle finanze pubbliche. Inoltre, l'omessa comunicazione personale dell'avvio del procedimento e l'omessa indicazione del termine e dell'autorità cui ricorrere nel provvedimento finale, pur costituendo irregolarità, non inficiano la legittimità dell'atto quando il destinatario sia un operatore professionale del settore, per il quale tali elementi risultano immediatamente percepibili.

Sentenza completa

N. 07863/2007
REG.RIC.

N. 03176/2012REG.PROV.COLL.

N. 07863/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 7863 del 2007, proposto da
Ministero per lo sviluppo economico, in persona del Ministro
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'Avvocatura generale dello Stato, domiciliataria per legge in Roma, via dei Portoghesi, 12;

contro

Iride s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), presso il cui studio è elettivamente domiciliato in Roma, piazza Adriana, 5;

nei confronti di

Centrobanca - Banca di Credito Finanziario e Mobiliare s.p.a., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dag…

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