Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 25306 del 1 luglio 2021

ECLI:IT:CASS:2021:25306PEN

Massima

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Il reato di tratta di persone, previsto dall'articolo 601 del codice penale, è distinto e autonomo rispetto al reato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, disciplinato dall'articolo 12 del Decreto Legislativo n. 286 del 1998, in quanto tutelano beni giuridici diversi: il primo la libertà e l'integrità della persona, il secondo l'ordine pubblico. Pertanto, la clausola di riserva "salvo che il fatto costituisca più grave reato" contenuta nell'articolo 12 non determina l'assorbimento del reato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina nel più grave reato di tratta di persone, quando le condotte contestate, pur essendo connesse, non coincidano perfettamente sul piano soggettivo. Il meccanismo dell'assorbimento previsto dalla clausola di riserva presuppone l'identità del fatto storico-naturalistico, a prescindere dalla diversità dei beni giuridici tutelati dalle norme in concorso, ma richiede altresì che le condotte contestate siano perfettamente sovrapponibili sotto il profilo oggettivo e soggettivo. Qualora, invece, le condotte siano parzialmente distinte, come nel caso in cui l'attività di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina abbia un ambito soggettivo più ampio rispetto a quello della tratta di persone, non opera il meccanismo dell'assorbimento e devono ritenersi integrati entrambi i reati.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Presidente

Dott. RICCIARELLI Massimo - Consigliere

Dott. GIORGI ((omissis)) - Consigliere

Dott. AMOROSO Riccardo - Consigliere

Dott. BASSI A. - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti da:
(OMISSIS), nato in (OMISSIS);
(OMISSIS), nato in (OMISSIS);
avverso la sentenza del 21/09/2020 della Corte d'assise d'appello di Catania;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. ((omissis));
letta la requisitoria scritta del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. CIMMINO Alessandro, che ha concluso chiedendo che il ricorso di (OMISSIS) sia rigettato e che il ricorso di (OMISSIS) sia di…

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