Cassazione penale Sez. II sentenza n. 25534 del 4 luglio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:25534PEN

Massima

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Il giudice di prevenzione può legittimamente mantenere la misura di confisca di beni, anche in presenza di un successivo giudizio penale di assoluzione dell'imputato, qualora risulti adeguatamente motivata in fatto la permanenza dell'inquadramento del soggetto in una delle categorie di pericolosità sociale previste dalla legge, in particolare quella di "appartenenza" ad un'associazione mafiosa. Tale nozione di "appartenenza" rilevante ai fini delle misure di prevenzione patrimoniale comprende non solo la vera e propria partecipazione all'associazione, ma anche condotte di mero supporto o di vicinanza funzionale agli interessi del sodalizio criminoso, purché idonee a dimostrare un contributo fattivo alle attività e allo sviluppo del medesimo. Pertanto, il giudice di prevenzione può autonomamente valutare la pericolosità sociale del soggetto, anche in presenza di un esito favorevole del giudizio penale, qualora tale valutazione si fondi su elementi cognitivi diversi e realmente autonomi rispetto a quelli acquisiti in sede penale, ovvero su una diversa conformazione legislativa del tipo di pericolosità prevenzionale rispetto ai contenuti della disposizione incriminatrice oggetto del giudizio penale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RAGO Geppino - Presidente

Dott. IMPERIALI Luciano - Consigliere

Dott. MANTOVANO Alfredo - Consigliere

Dott. BORSELLINO ((omissis)) - Consigliere

Dott. PERROTTI Massimo - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
Sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 02/07/2021 della CORTE APPELLO di REGGIO CALABRIA;
udita la relazione svolta dal Consigliere PERROTTI MASSIMO;
lette le conclusioni del PG, che ha chiesto il rigetto del ricorso;
lette le memorie di replica svolte dal difensore del ricorrente, che ha insistito per l'annullamento del provvedimento impugnato.
RITENUTO IN FATTO
Con atto depositato il 25 febbraio 2022 il difensore e procuratore speciale di (OMISSIS) ha pro…

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