Cassazione penale Sez. I sentenza n. 33769 del 10 settembre 2021

ECLI:IT:CASS:2021:33769PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di resistenza a pubblico ufficiale (art. 336 c.p.) sussiste quando la condotta dell'indagato, anche attraverso minacce esplicite, sia diretta a impedire o ostacolare l'attività di pubblici ufficiali nell'esercizio delle loro funzioni, a prescindere dalla gravità del fatto e dalla verifica dei requisiti di cui all'art. 381 c.p.p. in sede di convalida dell'arresto in flagranza. Il giudice, in tale sede, deve valutare unicamente la correttezza dell'operato della polizia giudiziaria sulla base della situazione prospettata agli operanti al momento dell'arresto, senza poter sindacare la sussistenza degli elementi costitutivi del reato sulla base di una lettura apodittica e eccentrica rispetto alle risultanze degli atti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIDELBO Giorgio - Presidente

Dott. CRISCUOLO Anna - Consigliere

Dott. DI STEFANO Pierluigi - Consigliere

Dott. GIORDANO ((omissis)) - Consigliere

Dott. VIGNA Maria S - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Castrovillari;
nei confronti di:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 16/09/2020 del Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Castrovillari;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
sentita la relazione svolta dal consigliere Dr. ((omissis));
lette le richieste del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. ((omissis)), che ha concluso chiedendo la declarato…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.