Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Trento sentenza n. 14 del 2010

ECLI:IT:TRGATN:2010:14SENT

Massima

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Il regolamento edilizio comunale che prevede una larghezza minima di 3,50 metri per le strade private si applica anche alle strade già esistenti, non solo a quelle di nuova apertura. Ai fini dell'accesso a un fondo edificabile, la mera esistenza di una servitù di passaggio non è sufficiente a dimostrare l'idoneità della strada, essendo necessario l'accertamento del suo effettivo utilizzo e delle sue caratteristiche dimensionali. In assenza di tali requisiti, l'apertura di una nuova strada di accesso conforme ai parametri regolamentari rappresenta un presupposto di legittimità per il rilascio della concessione edilizia, non potendosi derogare alla previsione normativa sulla larghezza minima, neppure in presenza di un parziale ampliamento della strada esistente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE REGIONALE DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA DI TRENTO
SEZIONE UNICA
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 271 del 2008, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. Be.To., con domicilio eletto presso il suo studio in Trento.
contro
Comune di Terlago, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. Se.D'A., con domicilio eletto presso lo studio dell'avv. Fr.Bu. in Trento;
Responsabile dell'Area Edilizia Privata e Urbanistica del Comune di Terlago, non costituito in giudizio
per l'annullamento
- del parere preventivo del 22.8.2008, n. 4681, emesso dal responsabile dell'area funzionale Edilizia Privata e Urbanistica del Servizio tecnico del Comune di Terlago, avente ad oggetto l'accesso ai fini edificatori sulle pp.ff. 1349/1 e 1349/2 C.C. Terlago;
- nonchè di ogni altro atto conn…

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