Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza breve n. 4625 del 2016

ECLI:IT:TARNA:2016:4625SENB

Massima

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Il titolare di un'attività commerciale che abbia autocertificato l'agibilità dei locali o per i quali sia maturato il silenzio assenso non può essere privato dell'autorizzazione all'esercizio dell'attività senza una previa verifica da parte dell'amministrazione comunale circa l'effettiva sussistenza delle condizioni di agibilità, la quale deve essere adeguatamente motivata e non può fondarsi su meri sospetti o denunce di terzi in assenza di accertamenti tecnici. L'amministrazione comunale è comunque tenuta a esercitare i propri poteri di vigilanza e controllo sull'attività edilizia e commerciale nel territorio, potendo disporre verifiche a campione sulle condizioni di agibilità degli esercizi, ma tali verifiche non possono essere effettuate in modo discriminatorio o arbitrario, né possono dar luogo a provvedimenti di chiusura immediata dell'attività senza il previo accertamento delle violazioni e il rispetto del contraddittorio. Il diniego di accesso agli atti relativi a tali verifiche a campione è legittimo in quanto l'accesso non può essere utilizzato per un controllo generalizzato sull'operato dell'amministrazione, salvo che non siano dedotte e dimostrate esigenze specifiche e qualificate di tutela di situazioni giuridiche soggettive. Il risarcimento del danno derivante da un provvedimento di chiusura dell'attività commerciale successivamente annullato non può essere riconosciuto qualora l'amministrazione abbia agito in modo proporzionato e diligente, sulla base di elementi concreti che giustificavano l'adozione di misure cautelari, in assenza di colpa o negligenza.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/10/2016

N. 04625/2016 REG.PROV.COLL.

N. 03698/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 3698 del 2016, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Tuttosport S.r.l., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)) C.F. MRNRFL60D12F83VF, con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, via ((omissis)) n. 8;

contro

Comune di Vairano Patenora, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)) C.F. DFRPQL68C28I234W, con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, via dei Fiorentini n. 21;

nei confronti di

MELRUS S.r.l., in persona del legale rappres…

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