Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 491 del 2020

ECLI:IT:TARPA:2020:491SENT

Massima

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Il vincolo di inedificabilità assoluta previsto dall'art. 15, lett. a), della l.r. n. 78/1976 costituisce un divieto di edificazione immediato e diretto, che si impone non solo alle amministrazioni comunali in sede di formazione degli strumenti urbanistici, ma anche ai privati che intendano procedere a lavori di costruzione entro la fascia di rispetto di 150 metri dalla battigia. Tale vincolo, avente efficacia retroattiva, esclude la possibilità di ottenere la concessione o l'autorizzazione in sanatoria per le costruzioni realizzate all'interno di tale fascia, a prescindere dalla data di ultimazione dei lavori. Il mancato rispetto di tale divieto di inedificabilità assoluta comporta il necessario diniego di sanatoria da parte dell'amministrazione comunale, senza che possa formarsi il silenzio assenso sulla relativa domanda, in quanto l'istituto del silenzio-assenso non può essere utilizzato per conseguire un risultato altrimenti precluso per legge. Pertanto, il diniego di concessione edilizia in sanatoria e l'ordinanza di demolizione adottati dal Comune di Carini nei confronti di un immobile realizzato all'interno della fascia di rispetto di 150 metri dalla battigia, in violazione del citato vincolo di inedificabilità assoluta, sono legittimi e non possono essere annullati.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/03/2020

N. 00491/2020 REG.PROV.COLL.

N. 03403/1995 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3403 del 1995, proposto da ((omissis)) e ((omissis)), nella qualità di eredi di ((omissis)) e di ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia, e con domicilio fisico eletto in Palermo, Viale Libertà n.171, presso lo studio dei predetti difensori;

contro

- il Comune di Carini, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avv. ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

- del provvedimento sindacale del 5 giugno 1995, di din…

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