Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 1325 del 2015

ECLI:IT:TARTOS:2015:1325SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento di revisione della patente di guida adottato dall'Ufficio della Motorizzazione Civile sulla base di una violazione del Codice della Strada accertata dalla Polizia Stradale deve essere annullato qualora il ricorso proposto dal titolare della patente avverso il verbale di accertamento della violazione sia stato accolto per decorrenza del termine per la decisione prefettizia, in applicazione del principio per cui il provvedimento amministrativo successivo, fondato sull'atto presupposto annullato, deve essere a sua volta annullato. Il giudice amministrativo, in tali casi, è tenuto ad accogliere il ricorso avverso il provvedimento di revisione della patente, in quanto l'annullamento dell'atto presupposto (il verbale di accertamento della violazione) determina l'illegittimità del provvedimento consequenziale (la revisione della patente), senza che sia necessario procedere a ulteriori accertamenti. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è che l'annullamento dell'atto presupposto, per effetto dell'accoglimento del ricorso del destinatario, comporta l'automatica illegittimità del provvedimento successivo adottato sulla base di quello annullato, imponendo al giudice amministrativo di accogliere il ricorso avverso quest'ultimo provvedimento senza ulteriori indagini. La massima valorizza il principio di causalità giuridica tra atti amministrativi, per cui l'invalidità dell'atto presupposto si riflette sull'atto consequenziale, e il principio di economia processuale, evitando ulteriori accertamenti giudiziari.

Sentenza completa

N. 00898/2014
REG.RIC.

N. 01325/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00898/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 898 del 2014, proposto dal sig. ((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso il loro studio in Firenze, Via Ponte alle Mosse 80;

contro

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Motorizzazione Civile - Ufficio provinciale di Pistoia, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura distr.le dello Stato e domiciliato in Firenze, Via degli Arazzieri 4;

per l'annullamento

del provvedimento adottato dal Direttore dell’Ufficio provinciale della Motorizzazione civile di Pistoia in data 20.03.2014 (protocollo n. 1150), notif…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.