Cassazione penale Sez. V sentenza n. 714 del 11 gennaio 2010

ECLI:IT:CASS:2010:714PEN

Massima

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Il registro del professore di un istituto scolastico legalmente riconosciuto costituisce atto pubblico, in quanto attesta le attività compiute dal pubblico ufficiale che lo redige, con riferimento a fatti avvenuti in sua presenza o da lui percepiti. Pertanto, le false attestazioni poste in essere dai docenti nei registri del professore, in relazione alle presenze di determinati alunni, integrano il reato di falso ideologico in atto pubblico, non potendosi configurare come falso innocuo, in quanto incidono su un dato essenziale rispetto alla funzione documentale dell'atto. Tuttavia, qualora i fatti addebitati siano estinti per prescrizione, il giudice è tenuto a pronunciare l'immediata declaratoria di estinzione del reato, senza poter procedere ad un annullamento con rinvio che consentirebbe un nuovo esame nel merito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AMBROSINI Giangiulio - Presidente

Dott. COLONNESE Andrea - Consigliere

Dott. FERRUA Giuliana - Consigliere

Dott. MARASCA Gennaro - Consigliere

Dott. DUBOLINO Pietro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Ma. Si. , nato il (OMESSO); La. Ba. Gi. , nato il (OMESSO); Pa. Gi. , nato il (OMESSO); Fi. Em. nato il (OMESSO); Mo. An. , nato il (OMESSO); Sc. An. , nata il (OMESSO); Ro. Gi. , nato il (OMESSO); Ca. El. , nata il (OMESSO);

avverso la sentenza emessa il 11-12-08 dalla Corte di appello di Roma;

Visti gli atti, il provvedimento denunciato ed il ricorso;

Sentita la relazione …

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