Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 2384 del 2019

ECLI:IT:TARPA:2019:2384SENT

Massima

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Il provvedimento di revoca del finanziamento pubblico è legittimo quando l'istruttoria amministrativa ha evidenziato in modo circostanziato e puntuale la presenza di attività non ammissibili a finanziamento nel progetto esecutivo presentato, nonostante le interlocuzioni e i rilievi formulati dall'amministrazione procedente, e il beneficiario non abbia fornito adeguate giustificazioni o corretto le criticità rilevate nemmeno in sede di giudizio. In tali casi, la motivazione del provvedimento di revoca, che illustri analiticamente le carenze e le ragioni ostative all'approvazione del progetto, risulta esaustiva e non può essere efficacemente contestata dal beneficiario, il quale non riesce a supplire alle numerose lacune dettagliatamente evidenziate nel corso dell'istruttoria.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/10/2019

N. 02384/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00501/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 501 del 2015, proposto da
Comune di ((omissis)), in persona del Sindaco
pro tempore
, in proprio e nella qualità di Comune Capofila della Coalizione “Nebrodi Città Aperta”, rappresentato e difeso dall’avv. ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia, e con domicilio fisico eletto presso lo studio del predetto difensore in Palermo, via T. Tasso n. 4;

contro

- l’Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana della Regione Siciliana, Dipartimento Regionale dei Beni Culturali e dell’identità Siciliana, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappre…

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