Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 9929 del 14 marzo 2012

ECLI:IT:CASS:2012:9929PEN

Massima

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La falsa denuncia di reati, pur consapevolmente infondata, integra il delitto di calunnia, anche quando l'imputato non abbia avuto la concreta intenzione di nuocere alla persona denunciata, essendo sufficiente la mera volontà di attribuirle falsamente la commissione di un fatto costituente reato. Tuttavia, qualora il reato calunniato sia successivamente prescritto, la sentenza di condanna per calunnia deve essere annullata senza rinvio, ferme restando le statuizioni civili, in quanto l'estinzione del reato principale per prescrizione comporta l'improcedibilità dell'azione penale per calunnia. Il giudice di merito, nel valutare la fondatezza della denuncia calunniosa, deve esaminare attentamente le risultanze probatorie, senza limitarsi a un mero riscontro cronologico degli eventi, ma verificando la concreta idoneità degli stessi a integrare i reati denunciati, nonché la effettiva consapevolezza dell'imputato circa la falsità della denuncia. Inoltre, il giudice è tenuto a motivare adeguatamente il rigetto di richieste istruttorie volte a dimostrare l'errore dell'imputato nell'indicazione della data del fatto, qualora tale ipotesi risulti concreta e logicamente sostenibile sulla base degli elementi acquisiti. Infine, la mancata assunzione di una prova contraria ritenuta decisiva e pertinente, come il foglio di servizio di agenti di polizia chiamati a deporre, può integrare una violazione del diritto di difesa dell'imputato, laddove tale prova risulti effettivamente idonea a demolire la tesi accusatoria.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AGRO' Antonio - Presidente

Dott. MILO Nicola - Consigliere

Dott. GRAMENDOLA Francesc - rel. Consigliere

Dott. LANZA Luigi - Consigliere

Dott. FAZIO ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 796/2007 CORTE APPELLO di CAGLIARI, del 17/11/2010;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 25/01/2012 la relazione fatta dal Consigliere Dott. FRANCESCO PAOLO GRAMENDOLA;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. MAZZOTTA Gabriele che ha concluso per la inammissibilita' del ricorso;

Udito il difensore Avv. (OMI…

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