Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 2584 del 2024

ECLI:IT:TARLAZ:2024:2584SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di demolizione o rimozione di opere edilizie abusive è legittimo qualora sia stato preceduto da un provvedimento di rigetto dell'istanza di condono edilizio relativa al medesimo immobile, la cui impugnativa sia stata dichiarata inammissibile per omessa notifica del ricorso all'Amministrazione competente. In tali casi, il ricorso avverso il successivo provvedimento di demolizione o rimozione è inammissibile per difetto di notifica all'Amministrazione e per mancato esercizio dell'azione di annullamento o altra azione di merito, non essendo sufficiente la sola richiesta di sospensiva dell'atto impugnato, in quanto la tutela cautelare assume carattere strumentale e provvisorio rispetto all'azione principale.

Sentenza completa

Pubblicato il 09/02/2024

N. 02584/2024 REG.PROV.COLL.

N. 05125/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Quarta Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5125 del 2023, proposto da Andrea Capitani, Giovanni Capitani e Luca Chessa, rappresentati e difesi dagli avvocati Francesco Gregni e Patricia De Luca, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e con domicilio eletto presso lo studio del primo in Roma, via S. Vandi n. 65;

contro

il Comune di Roma Capitale, non costituito in giudizio;

per la sospensione

- della determinazione dirigenziale del Municipio Roma VII Direzione Tecnica Servizio Edilizia Privata Ufficio Gestione tecnico Amministrativa numero repertorio CI/98/2023 del 16/01/2023 e numero protocollo CI/8669/2023 del 1…

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